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- Impianti di videosorveglianza a Cologno Monzese
Sicura Domus installa impianti di videosorveglianza a Cologna Monzese. I furti a Milano e in provincia sono all’ordine del giorno e sono un tema molto sentito dalla popolazione che, sempre più, ricorre a sistemi di sicurezza passivi e attivi come l’installazione di porte e serrature blindate, grate di sicurezza e porte basculanti, impianti d’allarme e videosorveglianza. Per contrastare l’aumento delle attività criminali a danno di abitazioni, negozi e uffici è quindi necessario rivolgersi ad un’azienda del settore in grado di progettare, installare e manutenere nel tempo i sistemi di sicurezza più idonei per le specifiche carattere dell’edificio da progettere e le esigenze del cliente. Cologno Monzese è un comune di poco meno di 50.000 abitanti alle porte di Milano, che da piccolo centro rurale è passato ad essere una città vera e propria negli anni del Dopoguerra, grazie all’emigrazione dalle regioni meridionali. E’ conosciuto per essere il “quartier generale” delle reti televisive Mediaset, e la possibilità di lavoro ha portato negli ultimi 30 anni un aumento della popolazione. Come la maggior parte dei comuni che si trovano a pochi chilometri da Milano, anche Cologno Monzese è caratterizzato da un nucleo storico con molte attività commerciali e da quartieri periferici dove vive la maggioranza della popolazione. Sono proprio le aree più periferiche dei paesi quelle prese di mira dai ladri. Fortunatamente oggi abbiamo diversi sistemi d’allarme e videosorveglianza in grado di assicurare sonni tranquilli alle famiglie. In particolare vi sono impianti d’allarme a fili e senza fili, wireless, che abbinati ad un buon sistema di videocamere interne ed esterne all’ambiente da proteggere, e un collegamento diretto con le forze dell’ordine, sono un deterrente non da poco per i malintenzionati. I più zelanti possono richiedere l’installazione di un nebbiogeno, un moderno antifurto che impedisce al ladro di agire e lo spinge ad uscire il prima possibile dal negozio o dall’abitazione. Per quanto riguarda la videosorveglianza, essa permette di tenere sotto controllo anche in propria assenza e 24 ore su 24 la propria casa o il proprio negozio. Le telecamere riescono infatti a fornire delle immagini in tempo reale, che risultano preziosissime per individuare eventuali presenze sospette, spesso riuscendo ad identificare i criminali. Quali sono i sistemi di videosorveglianza più efficaci? Negli ultimi tempi lo sviluppo tecnologico ha portato molte novità anche su questo fronte, come ad esempio l‘impianto di videosorveglianza IP, che consente di installare telecamere in quei punti considerati “strategici” senza dover fare ricorso a cavi e operazioni complesse di foratura di muri. Questo perchè la videosorveglianza IP si integra con il supporto Wi-Fi, che consente di tenere sempre sotto controllo l’edificio semplicemente collegandosi al router che si trova dentro l’appartamento o nel negozio. I meno avvezzi alle innovazioni tecnologiche continuano a preferire i sistemi di videosorveglianza cablati, ma basta avere un’ottima connessione wireless per ottenere un sistema di videosorveglianza di ultima generazione, attivabile e disattivabile comodamente anche da smartphone e tablet, in grado di conferire all’edificio un ottimo livello di sicurezza. Le telecamere, di qualsiasi marca e modello, possono essere acquistate in qualsiasi negozio o shop online. E’ però consigliabile rivolgersi ad esperti del settore perchè non basta installare le telecamere, bisogna anche ragionare su come posizionarle e, possibilmente, attivare un servizio di sicurezza privato oppure un collegamento diretto con le forze dell’ordine per avere la garanzia di essere al sicuro in caso di irruzione da parte di malintezionati. Naturalmente il numero delle telecamere questo dipende dalle dimensioni dell’appartamento: in caso si debba intervenire sul classico appartamento condominiale, ecco che possono bastare anche quattro o cinque telecamere. Se invece si vive in una casa isolata, come ad esempio una bella ville in campagna, può invece essere opportuno aumentare le “cam”: un sistema a otto o a sedici telecamere è l’ideale per tenere sotto controllo gli ambienti interni e il perimetro esterno compreso il giardino che può essere di generose dimensioni.
- Videosorveglianza e allarmi a Rodano
Sicura Domus installa impianti d’allarme e videosorveglianza a Rodano, in provincia di Milano, nel territorio della Martesana. Tra gli impianti di sicurezza è più conosciuti e più acquistati, gli impianti di allarme si compongono principalmente di 4 dispositivi: centralina, telecomandi e chiavi, sensori e dispositivi sonori. La centralina registra e trasforma i dati raccolti dai sensori li invia ai dispositivi sonori che danno l’allarme vero e proprio. Sono utili sia per abitazioni singole sia per appartamenti, così come per uffici e attività commerciali o industriali. Per ogni edificio, in base alla sua posizione e composizione degli spazi, i tecnici inviati dall’azienda specializzata in impianti di sicurezza, saranno in grado di consigliare la soluzione più idonea. Un impianto d’allarme cui è stato aggiunto un impianto di videosorveglianza di ultima generazione, è sicuramente un sistema di sicurezza completo in grado di far sentire sicuri gli abitanti e i frequentatori dell’edificio. Esistono in commercio numerose soluzioni a prezzi accessibili per installare in autonomia il sistema di videosorveglianza, tuttavia queste telecamere non sono sempre il massimo dell’efficienza. Rivolgersi a dei professionisti della sicurezza è molto importante perchè, al termine dell’installazione, passeranno al collaudo, quindi alla fase di test della corretta funzionalità del sistema. Inoltre rilasceranno anche una certificazione di garanzia che sarà utile nel caso di guasto o malfunzionamento. Si consiglia inoltre di stipulare un contratto di manutenzione annuale dell’impianto, con cui ci si assicura il corretto funzionamento nel tempo di ciascuna della componenti dell’impianto di sicurezza. Tornando ai sistemi d’allarme, ne esistono di vario tipo, dai più economici e veloci da installare, fino a quelli complessi, indicati per gli edifici ad alto livello di sicurezza, che si avvalgono, in genere, di impianti che si basano sul principio dell’effetto doppler. Si tratta di sistemi a microonda che presentano vulnerabilità non trascurabli alle interferenze e un alto costo relativo al consumo energetico, visto che funzionano con i fili. L’impianto d’allarme più diffuso ad oggi è quello a sensori infrarossi, che funziona con la rilevazione dei cambiamenti di temperatura causati dalla presenza di un corpo nella stanza. I consumi di questa soluzione sono molto bassi e la rendono piuttosto economica, dunque alla portata di tutti e di facile installazione. Gli impianti ad infrarossi e quelli che si basano sull’effetto doppler possono essere rinforzati da un sistema di sensori a doppia tecnologia, che sfrutta un’unica centralina ricevendo gli impulsi dai sensori di entrambi gli impianti. Si tratta di una soluzione particolarmente efficiente in quanto l’allarme sonoro scatta solo quando la centralina riceve entrambi gli implusi. Da da sè che si tratta di un impianto molto costoso. L’ultima delle 4 tipologie principali d’allarme è quello a contatti magnetici. Si tratta di interruttori che vengono installati nei punti d’accesso dell’edificio. Ogni tentativo di accesso a quest’ultimo verrà raccolto e segnalato dai contatti magnetici. Il sopralluogo è una fase determinante che deve sempre precedere la progettazione dell’impianto di sicurezza. In particolare la videosorveglianza richiede perizia e progettazione perfetta, partendo dalla scelta delle telecamere e del luogo dove installarle. Esse devono registrare con lo stesso livello di nitidezza le immagini sia di giorno sia di notte e in tutte quelle condizioni di scarsa illuminazione. E’infatti importante che le forze dell’ordine riescano a leggere in maniera chiara sia le targhe degli automezzi sia i volti dei malviventi per riuscire a rintracciarli. Un impianto di sicurezza che si rispetti, inoltre, deve dare al proprietario la possibilità di monitorare attraverso le telecamere 24 ore su 24 qualsiasi movimento all’interno e all’esterno dell’edificio, per questo viene fornito il collegamento allo smartphone, al tablet e al PC. Lo stesso dicasi del sistema d’allarme, che invia il segnale direttamente sul device del proprietario oltre che alla stazione dei Carabinieri più vicina, se previsto dal servizio.
- Impianti d’allarme e videosorveglianza Trezzo sull’Adda
Sicura Domus progetta e installa impianti d’allarme e videosorveglianza a Trezzo sull’Adda. Anche in provincia il cittadino sempre più l’esigenza di proteggere la propria abitazione, il negozio e l’ufficio da tentativi di effrazione. Sicura Domus, che serve i milanesi da oltre 15 anni, ha allargato il proprio raggio d’azione anche ai paesi limitrofi, in particolare a quelli dell’area Martesana. L’azienda milanese fornisce sistemi antintrusione, impianti di videosorveglianza TVCC e impianti d’allarme con e senza fili sia per aziende sia per privati. La scelta di un impianto di sicurezza non è semplice. Vanno valutati diversi fattori, dalla qualità del prodotto offerto al livello di servizio che l’azienda installatrice è in grado di dare. Un impianto, infatti, per essere davvero sicuro deve essere installato ad opera d’arte. I sistemi antintrusione che comprendono sia un impianto d’allarme sia un sistema di videocamere installate nei punti più accessibili dell’edificio, necessita di essere ben progettato e altrettanto bene installato e collaudato. Per questo Sicura Domus, oltre ad offrire prodotti delle migliori marche, testati personalmente e dall’ottimo rapporto qualità prezzo, è in grado di progettare ad arte i sistemi antintrusione più sofisticati, come quelli generalmente adottati da banche ed istituti di credito. Trezzo sull’Adda è un comune di 12000 abitanti, con numerose case singole e piccoli condomini risalenti agli anni 50/60, dunque spesos non dotati dei principali sistemi antintrusione come porte blindate, grate di sicurezza e impianti d’allarme. Ogni impianto di sicurezza deve essere dotato di sistema di videocamere (almeno 4 o 5) e antifurto. Una telecamera va normalmente posta vicino all’ingresso, sia che si tratti di un’abitazione sia di un condominio. In questo modo gli abitanti possono identificare facilmente i visitatori e la presenza della telecamera scoraggia eventuali malintenzionati. Anche posizionare una telecamera nei pressi del garage è corretto, per proteggere l’auto, le moto ed eventuali altri oggetti presenti in quell’area. Il sistema di sicurezza sarà sempre provvisto di sirena d’allarme interna od esterna, dotata di un lampeggiante e di una tromba, entrambi anti-manomissione. Alcune sirene sono collegabili tramite wireless, altre via cavo. Sono molto resistenti agli agenti atmosferici e questo consente di posizionarle in qualsiasi punto dell’abitazione. Le sirene da interno sono integrate nella centralina antifurto. I moderni impianti di sicurezza possono essere gestiti e controllati da remoto mediante smartphone o tablet. La centralina, in caso di tentativo di effrazione invierà un segnale a tutti i numeri memorizzati per avvisarli dell’evento in corso. L’attivazione del sistema può avvenire tramite digitazione di una sequenza numerica o riconoscimento vocale. Per ottenere il massimo livello di sicurezza possibile, è indicata l’installazione anche di un rilevatore d’incendio e di un nebbiogeno.
- Impianti d’allarme e videosorveglianza a Cologno Monzese
Sicura Domus progetta e installa impianti d’allarme e videosorveglianza a Cologno Monzese. L’impianto d’allarme si compone di 4 dispositivi principali, anche se il loro numero può variare di caso in caso. Centralina: il cuore di tutto l’impianto. Essa ha il compito di registrare e trasformare in dati qualsiasi movimento, suono o altro cambiamento rilevato dal sistema. A seguito dell’elaborazione dei dati si attiva l’allarme. Telecomandi e chiavi: fondamentali per attivare e disattivare l’impianto d’allarme Sensori: si tratta degli occhi dell’antifurto. Sono collegati alla centralina, inviano ad essa ciò che è stato rilevato nella casa mentre sono attivi. Dispositivi sonori: emettono un suono quando vengono azionati e segnalano la presenza di intruisi nell’edificio. Gli impianti d’allarme, così come quelli di videosorveglianza, che compongono i sistemi di sicurezza più diffusi per abitazioni, uffici e attività commerciali, dovrebbero sempre essere installati da professionisti in grado di trovare i punti esatti dove applicare i sensori, impostare la centralina in modo corretto ed effettuare un collaudo finale per verificare il corretto e puntuale funzionamento dell’intero sistema. Inoltre una ditta specializzata può rilasciare, al termine del collaudo, una certificazione di garanzia e offrire un servizio di manutenzione annuale dell’impianto. Esistono vari tipi di sistemi d’allarme e la scelta dipende dall’edificio di Cologno Monzese da proteggere. Il principale e più adatto all’installazione in case singole è senza dubbio l’impianto a sensori infrarossi, che rilevano il cambiamento di temperatura dovuto alla presenza di un corpo all’interno di una sranza. La centralina elaborerà l’impluso inviato dal sensore e attiverà l’allarme. Quello ad infrarossi è l’impianto più economico, caratterizzato da consumi molto ridotti e di facile installazione. Per proteggere invece edifici che richiedono un alto livello di sicurezza, si consiglia l’installazione di un impianto di complessa progettazione e di alto costo che si basa sul principio dell’effetto Doppler. Si chiama sistema d’allarme a microonda ed ha come punto debole la maggiore vulnerabilità alle interferenze e l’alto dispendio energetico richiesto per il suo funzionamento, visto l’impiego di fili. Per migliorare il funzionamento di queste due tipologie di impianto appena citate è possibile ricorrere all’installazione di un sistema a sensori a doppia tecnologia, che sfrutta un’unica centralina ma riceve gli implusi da entrambi gli impianti. L’allarme scatta solo quando entrambe le tipologie di sensore inviano l’impluso. Il costo sia dell’acquisto sia dell’installazione dell’impianto a doppi sensori è molto elevato. Infine possiamo ricorrere all’impianto d’allarme a contatti magnetici, che hanno la funzione di interruttore e vengono installati sui punti d’accesso della casa. Ogni tentativo di accesso all’edificio viene inviato dai contatti. Per quanto riguarda i sistemi di videosorveglianza, spesso accoppiati ai sistemi d’allarme, essi devono essere progettati alla preferzione da personale specializzato, in quanto ogni passaggio del lavoro deve essere svolto attentamente. Partiamo dal sopralluogo, fondamentale per definire la tipologia di impianto da installare e, quindi, il numero e la marca delle telecamere da installare nei punti strategici. L’installazione “fai-da-te” delle telecamere, molto diffusa, non garantisce affatto la sicurezza ricercata. Le telecamere devono essere in grado di effettuare registrazioni al buio e contro il sole, in qualsiasi condizione di luce e restituire un dettaglio tale da rendere possibile la lettura di targhe, volti e altri particolari utili all’individuazione dei malviventi. Inoltre devono essere costantemente connesse in rete, per fare sì che il proprietario possa tenere sotto controllo ciò che accade anche a distanza, 24 ore su 24. L’allarme verrà inviato a più smartphone in modo automatico.
- Impianti d’allarme e videosorveglianza a Brugherio
Sicura Domus installa impianti d’allarme e videosorveglianza a Brugherio. I dati che vengono periodicamente pubblicati in merito a furti e rapine nelle abitazioni, negozi, uffici, aziende e in varie altre strutture, mostrano come la questione relativa alla sicurezza sia molto seria e particolarmente sentita nella popolazione. Un tema che viene considerato prioritario anche a Milano e in zone limitrofi, dove molto spesso i cittadini devono fare i conti con le visite dei ladri, che oltre a determinare un danno economico (e affettivo) conseguente al furto dei beni e allo scassinamento di porte, finestre e cancelli, possono comportare anche problematiche di natura psicologica. Una necessità, quella di maggiori sistemi di sicurezza, che sta crescendo esponenzialmente anche a Brugherio, comune di 35.000 abitanti situato ad una decina di chilometri dal capoluogo di Regione, a metà strada tra l’hinterland milanese e le porte di Monza. Brugherio è un centro industriale da oltre un secolo, e nel periodo del boom economico la città si è dotata di servizi e una rete industriale ancora più allargata e definita. Allo stesso modo, Brugherio è un centro che vive molto anche di agricoltura e artigianato, ed è un comune caratterizzato da un centro storico molto antico e da varie frazioni che comprendono anche delle aree residenziali. La forte presenza industriale a Brugherio impone ovviamente la dotazione di sistemi di sicurezza all’avanguardia, che possano contrastare i tentativi di furto che molto spesso si verificano all’interno di aziende di qualsiasi dimensione. Lo stesso discorso vale per le abitazioni private, sia per quelle antiche del centro storico (spesso sprovviste anche delle difese “base”) sia per quelle delle zone residenziali, dove si trovano molte ville e case singole che vengono prese di mira dai rapinatori. Dato che nel milanese i “colpi” messi a segno dai criminali non accennano a diminuire, ecco che l’implementazione di sistemi di allarme e videosorveglianza diventa una prerogativa. Pertanto, oltre a misure di rafforzamento come le porte blindate, le grate di ferro alle finestre, i cancelli automatici, e altri sistemi di sicurezza passiva, urge dotarsi di sistemi d’allarme moderni, che possano davvero garantire l’inviolabilità dell’appartamento o del negozio. In genere, gli allarmi si dividono in due tipologie, che sono poi quelle maggiormente diffuse sul mercato: il sistema di allarme con fili e quello senza fili. Il primo è ancora largamente utilizzato in quanto particolarmente efficace, anche se persistono delle criticità che spesso fanno propendere gli utenti per la seconda soluzione. Ad esempio, per installare un sistema di allarme con fili in un’abitazione o un esercizio commerciale serve effettuare dei lavori sui muri, praticando dei fori che consentono il passaggio dei fili. Un lavoro che, oltre a richiedere una spesa, risulta anche piuttosto invasivo (discorso diverso se la casa è in costruzione, ndr). Ecco perchè negli ultimi tempi è cresciuta l’adesione ai sistemi di allarme senza fili, che funzionano tramite rete wireless, che mette in contatto tra loro le varie componenti della strumentazione tecnologica, ovvero la centralina, la sirena e i rilevatori. Nei sistemi più moderni il sonar acustico che si attiva non appena lo strumento individua anomalie, intromissioni e presenze sospette può inviare un segnale direttamente alle forze dell’ordine, in modo da avvisare i proprietari dell’abitazione o della struttura “sotto attacco” consentendo un intervento celere degli agenti. Ma il sistema d’allarme può bastare o serve altro? Anche a Brugherio l’installazione di sistemi di videosorveglianza può giocare un ruolo decisivo nel far desistere gli eventuali rapinatori o, comunque, nell’individuare i responsabili di un furto o di un atto vandalico. Questo perchè le telecamere possono essere installate sia all’interno che all’esterno dell’edificio, consentendo ai proprietari di tenere sotto controllo tutto ciò che accade dentro e fuori 24 ore su 24, anche se ci si trova ad una certa distanza. Come accennato, il posizionamento strategico delle “cam” permette di individuare facilmente i colpevoli dell’effrazione, ed è senz’altro un aspetto dirimente nella ricerca del massimo livello di sicurezza e tranquillità per sé e per i propri cari. Va da sé che, sia per i sistemi di allarme sia per quelli di videosorveglianza, che spesso possono essere anche interconnessi, è necessario affidarsi a ditte molto esperte e qualificate, che sappiano mettere a disposizione personale adeguatamente preparato e abile nell’aiutare l’utente a scegliere i migliori strumenti possibili, anche in base alle caratteristiche della struttura e al budget a disposizione.
- Impianti d’allarme e videosorveglianza a Vimodrone
Sicura Domus installa impianti d’allarme a Vimodrone. Le problematiche che richiedono un aumento della sicurezza sono molte. In primis si pensa subito a furti e rapine, che continuano ad avere una grossa incidenza in tutto il Paese, come dimostrano le percentuali pubblicate periodicamente dagli istituti preposti. Tuttavia, le abitazioni di proprietà, così come gli uffici, i negozi e i garage possono essere interessati anche da atti vandalici. E’ per questi motivi che le popolazioni stanno cercando di incrementare il livello di sicurezza degli edifici, in modo tale da impedire eventuali intromissioni di criminali, manomissioni e danneggiamenti di ogni tipo. Le visite dei topi d’appartamento e le rapine negli esercizi commerciali non accennano a diminuire, e spesso le vittime di questi furti devono fare i conti non solo con un grosso danno dal punto di vista economico, ma anche con inevitabili conseguenze sul piano psicologico. Un’esigenza, quella dell’aumento della sicurezza sia personale sia collettiva, che si percepisce chiaramente nell’area di Milano, compresi i paesi che fanno parte della cosidetta Martesana. Uno di questi è Vimodrone, comune di circa 17.000 abitanti situato a 5 chilometri a nord-est di Milano. Come per la maggior parte dei paesi confinanti, anche Vimodrone è caratterizzato da un centro storico piuttosto antico, dove i vicoli sono animati da negozietti e botteghe; negli anni ’60 e ’70 il paese è stato interessato da un aumento del numero degli abitanti (come è avvenuto un po’ in tutta la zona) e questo ha portato alla nascita di quartieri periferici, dove si trovano anche villette che spesso vengono prese di mira dai malintenzionati. Servono quindi dei sistemi che possano garantire la piena difesa dell’appartamento, così come del negozio o di qualsiasi altro edificio di proprietà. Le misure più immediate e facilmente reperibili sul mercato sono soprattutto le porte blindate e le grate di sicurezza, entrambe estremamente efficaci come deterrente per i criminali. Lo stesso si può dire per i cancelli automatici, che pure sono una buona garanzia di protezione. Tuttavia, per poter davvero dormire sonni tranquilli anche a Vimodrone è necessario dotare la propria abitazione di sistemi elettronici all’avanguardia che vadano a scongiurare il rischio di furto. Stiamo ovviamente parlando dei sistemi di allarme e videosorveglianza sia interni sia esterni all’edificio. Gli allarmi riescono ad individuare qualsiasi presenza sospetta e ad emettere un “segnale acustico” che avvisa i padroni di casa e le forze armate della presenza di estranei in casa. Uno strumento assolutamente decisivo, a patto che però si decida di installarne uno davvero efficiente: meglio evitare tutti i sistemi d’allarme troppo economici e poco affidabili. Al contrario, gli utenti dovrebbero sempre rivolgersi a ditte che hanno alle spalle anni di esperienza nel settore, serie e competenti, che sapranno mettere a disposizione un personale adeguatamente preparato. Basterà un semplice sopralluogo per capire quale sistema d’allarme è ideale in base alle caratteristiche dell’edificio e anche tenendo conto della possibilità di spesa dell’utente: il budget non è un dettaglio che si può trascurare ma, come detto, non è il caso di puntare a spendere troppo poco perchè il sistema installato non sarà efficace. Al sistema d’allarme si accoppia quasi sempre un impianto di videosorveglianza composto da una serie di telecamere installate nei punti nevralgici dell’abitazione o dell’azienda, sia all’esterno sia all’interno. Il sistema d’allarme più diffuso resta quello dotato di fili, che in molti reputano più affidabile. Probabilmente è così, anche se dal punto di vista logistico questa tipologia presenta alcune criticità: la principale è l’obbligo di intervento sulle mura della casa o del negozio, con dei piccoli fori che serviranno a far passare i fili nelle varie stanze. Le opere murarie hanno ovviamente un costo che si aggiunge a quello di acquisto dell’impianto e di installazione dello stesso. Nel caso in cui ci si trovi a voler risparmiare i soldi dell’intervento edile oppure si preferisca una soluzione meno ingombrante e ricca di fili, si può optare per i sistemi d’allarme moderni che sfruttano la tecnologia wireless per mettere in comunicazione le varie componenti, ovvero centralina, sensori e sirene. Sono proprio i sensori ad individuare l’eventuale presenza sospetta e ad inviare l’informazione alla centralina; a questo punto scatta l’allarme, con il sonar acustico che nei sistemi più innovativi può raggiungere anche le forze dell’ordine. Proprio perchè basato sul wireless, questo sistema d’allarme richiede una connessione di ottima qualità.
- Videosorveglianza per aziende a Milano
Sicura Domus si occupa di impianti di videosorveglianza per aziende a Milano Garantire la sicurezza della propria abitazione è senza dubbio una delle massime priorità per chiunque. Lo stesso discorso vale per i luoghi di lavoro, come ad esempio le aziende, che sono spesso soggette a tentativi di furto, effrazioni, rapine, sia da ladri “esterni” che – seppure in casi più rari – dal personale dipendente. Molto spesso sentiamo in televisione le lamentele di imprenditori costretti a dormire all’interno della propria azienda per scongiurare il rischio di intromissione di qualche malintenzionato. Per evitare di vivere in queste condizioni ci sono ovviamente dei rimedi efficaci, che abbassano moltissimo il rischio di furto o rapina. Anche le aziende, così come le abitazioni private, possono dotarsi dei più comuni sistemi antifurto, possibilmente con strumenti all’avanguardia che consentano una protezione totale di ogni ambiente interno ed esterno. Oltre a tutte le tipologie di allarmi, ai sistemi anti-intrusione e ad altre accortezze che possono contribuire ad elevare il grado di sicurezza di un’azienda, un ruolo decisivo lo giocano di sicuro le telecamere di videosorveglianza, che sono in grado di riprendere tutto ciò che succede quando il titolare o i capireparto non sono presenti o non possono monitorare la situazione. Ma cosa spinge esattamente un’azienda a dotarsi di un sistema di videosorveglianza? Non è raro recarsi in azienda al mattino e trovare segni del passaggio dei ladri, mezzi danneggiati o attrezzature rubate. Tuttavia, come accennavamo in precedenza, il problema può essere anche interno: talvolta è accaduto che il responsabile di furti o di manomissioni ai distributori automatici era proprio un lavoratore dell’azienda stessa. Chiaramente, è una situazione che può essere scoperta e fermata solo grazie all’ausilio delle videocamere interne. In genere, per installare correttamente un impianto di videosorveglianza ci si affida ad una ditta esterna, scegliendone ovviamente una tra quelle più esperte nel settore. Dato che si tratta di un sistema che serve a garantire la piena protezione dell’ambiente lavorativo ed impedire l’intromissione di malintenzionati, è sempre meglio affidarsi a chi riesce a garantire la massima affidabilità, mettendo a disposizione un personale adeguatamente formato e qualificato. La ditta esterna opererà un sopralluogo in azienda per capire gli angoli migliori dove posizionare le telecamere di videosorveglianza, sia all’interno che all’esterno. In seguito, procederà all’installazione: una volta terminata, verificherà se il sistema funziona a dovere e sarà in grado di intervenire celermente in caso di intoppi. L’azienda, ancor prima di procedere all’installazione delle telecamere di videosorveglianza, deve eseguire alcuni passaggi molto importanti a livello di privacy: tutti i lavoratori e i clienti devono essere messi al corrente della presenza di un sistema di videosorveglianza all’interno dei luoghi di lavoro, possibilmente tramite cartelli ben visibili. Inoltre, dopo aver nominato un responsabile alla videosorveglianza, l’azienda deve garantire l’accesso alle immagini solo al personale autorizzato. Se invece si verificano delitti o comunque fatti che possono essere usati a titolo di prova, la visione è consentita alle autorità competenti. I vantaggi dell’avere un sistema di videosorveglianza sono evidenti. Oltre ad evitare i tentativi di furto sia da parte di “esterni” che di “interni, il sistema audiovisivo riesce anche ad allertare in caso si verifichino altri problemi, come lo scoppio di un incendio in un angolo di scarso passaggio o magari lo scarico abusivo di rifiuti all’esterno dell’azienda. Inoltre, il titolare o comunque il responsabile, può monitorare il tutto anche da dispositivi come smartphone e tablet. I sistemi di videosorveglianza sono utilissimi anche per le aziende di Milano e provincia, che spesso vengono interessate da furti e rapine: con le telecamere è possibile aumentare nettamente il livello di protezione.
- Impianti di allarme, antifurto e videosorveglianza per negozi e aziende a Settala
Sicura Domus vende impianti di videosorveglianza, antifurto e allarme per negozi e aziende a Settala. Quali sono i sistemi che possono garantire la piena sicurezza di un luogo di nostra proprietà, a prescindere se si tratti di un appartamento, un negozio, un ufficio, un garage o il capannone di un’azienda? E’ una domanda che ci poniamo tutti, visto l’aumento di furti e atti vandalici nelle città e nelle periferie italiane a danno di qualsiasi tipologia di edificio. Le persone non si sentono più al sicuro nemmeno all’interno della propria abitazione, figuriamoci in negozio o in azienda. Ecco perchè è ormai strettamente necessario dotarsi di un buon sistema di antifurto. Sul mercato se ne riescono a trovare molti, alcuni dei quali anche molto all’avanguardia: il consiglio è sempre quello di rivolgersi a ditte esperte con anni esperienza nel settore che siano in grado di proporre la migliore soluzione possibile in base alle caratteristiche dell’edificio e anche in relazione al proprio budget di spesa. Oltre a questi sistemi, un valido aiuto è senza dubbio l’installazione di misure di sicurezza passiva come le porte blindate e antiscasso – che si differenziano per classi di “resistenza” – grate di ferro a protezione delle finestre, e cancelli automatici. Tuttavia, se veramente si vuole proteggere a dovere la struttura di proprietà serve qualcosa in più: stiamo parlando di un moderno sistema di videosorveglianza, in grado di individuare ed eventualmente riconoscere il volto o comunque le fattezze di chi sta per introdursi o si è già introdotto all’interno dell’edificio. Una soluzione che ovviamente torna molto utile anche nelle case, specialmente nelle villette isolate, ma che viene impiegata sempre più spesso anche all’interno dei negozi e delle aziende: gli esercizi commerciali e le imprese fanno gola a ladri e rapinatori, ed è per questo che i titolari necessitano dei migliori strumenti possibili per tutelare sé stessi e i propri dipendenti. Un’esigenza che appare ormai sempre più evidente anche a Settala, piccolo comune di circa 7.500 abitanti situato ad una quindicina di chilometri da Milano. Come la maggior parte dei comuni che insistono nell’area metropolitana di Milano, anche Settala è un paese caratterizzato da una zona vecchia, normalmente indicata come centro storico, dove si trovano molti negozi e botteghe. Inoltre, Settala ha anche una zona più periferica, costruita a partire dagli anni ’70 dove sono presenti diverse aziende, che spesso devono fare i conti con furti e rapine. La videosorveglianza può venire incontro ai titolari di negozi e aziende di Settala, dato che nell’eventualità si verifichi una rapina le telecamere saranno in grado di riprendere tutto ciò che accade sia all’interno che all’esterno dell’edificio. Sarà il personale stesso della ditta che si occupa di impianti di sicurezza ad effettuare preventivamente un sopralluogo nella struttura e a consigliare al cliente i migliori angoli dove posizionare le telecamere (in genere vengono usate quelle a grandangolo, ndr), sia dentro che fuori l’edificio. Il primo “step”, infatti, è proprio osservare con attenzione gli spazi, anche per capire quante telecamere siano effettivamente necessarie per monitorare interamente la struttura: passaggi importantissimi per far sì che il sistema possa svolgere a pieno il suo ruolo. Oltre al posizionamento, è molto importante che il sistema di videosorveglianza possa giovarsi di un’ottima connessione di rete. Fino ad oggi era molto diffusa la modalità che prevede il cablaggio fisico con la LAN, ma negli ultimi tempi sempre più negozi e aziende preferiscono dotarsi del sistema con connessione wireless. La motivazione principale risiede nel fatto che la prima tipologia di impianto comporta l’utilizzo di fili, mentre nel secondo caso i fili non sono presenti: gli esercizi commerciali preferiscono avere meno ingombri possibile, anche perchè i fili possono risultare poco gradevoli dal punto di vista estetico. Le telecamere più moderne riescono a fornire al titolare una panoramica totale del punto vendita o degli interni dell’azienda, in modo tale da poter monitorare costantemente tutto ciò che accade all’interno e all’esterno. Inoltre, le soluzioni più all’avanguardia sono anche in grado di tenere traccia dei sospetti, determinando anche le direzioni di spostamento.
- Portoni sezionali manuali e automatizzati a Milano, posa e installazione
Sicura Domus posa e installa portoni sezionali manuali e automatizzati a Milano. I portoni sezionali per garage, alternativa ai portoni basculanti, vengono posizionati palallelamente al tetto del garage e sono dotati di apertura verticale verso l’alto, per maggiore risparmio di spazio sia all’interno che all’esterno. Grazie all’installazione di guarnizioni laterali e di una guarizione inferiore in gomma, il garage è perfettamente isolato da infiltrazioni e agenti atmosferici. La sicurezza dei portoni sezionali è un requisito fondamentale: il cosidetto “paracadute” è uno strumento di sicurezza che deve essere installato a regola d’arte. Si tratta di un dispositivo di due tipi: paracadute contro la rottura delle molle e paracadute contro la rottura dei cavi. L’apertura e la chiusura ripetuta del portone sezionale potrebbe infatti causare la rottura delle molle e dei cavi, con possibili gravi consuguenza per chi dovesse trovarsi in quel momento sotto il portone. Gli specifici paracadute consentono di arrestare la caduta. I portoni sezionali garantiscono un elevato grado di sicurezza grazie all’omologazione e alla certificazione secondo gli elevati standard della norma europea 13241-1. I portoni sezionali possono essere monoparete, ideali per garage indipendenti che non richiedono particolare coibentazione termica o a doppia parete coibentati, che assicurano maggiore stabilità e silenziosità. Per quanto concerne i materiali, essi possono essere realizzati in acciaio, acciaio/alluminio, alluminio e legno massiccio. Se richiesta, può essere installata nel portone una pratica porta pedonale, per il transito rapido di persone, biciclette e motocicli. Anche il design può essere vario, in base all’applicazione residenziale o industriale del portone. I portoni sezionali residenziali hanno solitamente un design moderno e ricercato, che si adatta a qualsiasi contesto. Si tratta di prodotti solidi che durano nel tempo, curati nei minimi dettagli, al fine di coniugare qualità ed eleganza. Possono essere dotati di oblò in vetro per sfruttare meglio la luce naturale. I portoni sezionali industriali, invece, hanno spiccate caratteristiche di affidabilità e funzionalità. Sono disponibili in un’ampia varietà di colori e finiture personalizzabili e sono dotati dei più innovativi sistemi di sicurezza. Garantiscono solidità della struttura, resistenza meccanica, ampia scelta di automazione ed accessori. Oltre al comfort, la ricerca di una sicurezza antieffrazione, sempre più sentita dal cittadino e dall’imprenditore, è uno dei motivi che spingono il consumatore a sostituire il suo vecchio basculante con un portone sezionale di ultima generazione. Il crescente di scassi denunciati alle autorità giudiziarie locali di Milano hanno evidenziato che la porta del garage è la via di accesso più comune per i malintenzionati. I migliori portoni sezionali presenti sul mercato sono frutto di uno studio approfondito sui materiali e sulla composizione dei pannelli, nonchè sulla scelta di componenti e accessori di elevata qualità. Tutto ciò permette alle aziende produttrici di ottenere una certificazione antieffrazione UNI ENV 1627. Importantissima per la sicurezza antieffrazione è anche la scelta della serratura corazzata, dotata di solido e sicuro defender specifico per basculanti e piastre di rinforzo anti effrazione e anti taglio. Il cilindro, invece, è europeo antisondaggio, antidumping e antitrapano, di ultima generazione. Infine uno sguardo alla manutenzione. I portoni sezionali, per funzionare correttamente, necessitano di componenti elettrici e meccanici, sui quali è necessario effettuare delle periodiche operazioni di regolazione, pulizia ed eventuale piccola riparazione. La manutenzione ordinaria può essere eseguita dal proprietario ogni 4 o 5 mesi e consiste nell’ispezione minuziosa degli elementi meccanici alla ricerca di eventuali segni di corrosione o deformazione e nella pulizia delle guide laterali da polvere e sporcizia che potrebbero danneggiarle o incepparle. Nel caso di portoni dotati di automazione, bisogna verificare anche l’integrità dei quadi elettrici e del motore, la pulizia della fotocellula di rilevamento e il controllo della funzione di inversione del senso di rotazione dell’impianto. Per quanto concerne la manutenzione straordinaria, invece, in caso di guasto meccanico o elettrico, è bene rivolgersi alla ditta che ha installato il prodotto, che saprà intervenire correttamente e tempestivamente, per ripristinarne le funzionalità. Un portone sezionale, quindi, presenta molti vantaggi in termini di praticità, ingombro e manutenzione, ma ha anche qualche svantaggio? Sì, presenta uno svantaggio che per molti rappresenta un ostacolo all’acquisto: il prezzo. I portoni sezioni hanno un costo che parte dai 1300 € per arrivare ai 3000 €, a cui è necessario aggiungere l’eventuale costo dell’automazione, del servizio di posa in opera e di installazione.
- Impianti di sicurezza a Liscate
Sicura Domus progetta e installa impianti di sicurezza a Liscate Con gli episodi relativi a furti e rapine che non accennano a diminuire, una delle prime esigenze che si avverte è senz’altro la necessità di una maggiore sicurezza all’interno delle proprie abitazioni e luoghi di lavoro, siano essi un’azienda, un ufficio o un negozio. Garantire la protezione della propria abitazione è molto importante non solo dal punto di vista strettamente economico, ma anche sul piano psicologico: subire un’intromissione da parte di malintenzionati può infatti provocare conseguenze anche serie nelle vittime. Ecco perchè le persone cercano di dotarsi di strumenti all’avanguardia che siano in grado di respingere gli assalti di ladri e rapinatori, oltre a proteggere la casa da eventuali atti vandalici. L’esigenza riguardante la sicurezza della propria incolumità e di quella dei propri cari è nettamente percepibile a Milano, dove le visite dei topi d’appartamento sono estremamente frequenti, ma anche nei dintorni del capoluogo lombardo, dove sono presenti molti comuni di medie o piccole dimensioni. Uno di questi è Liscate, borgo del territorio della Martesana, abitato all’incirca da 4000 anime. Nonostante la popolazione esigua, anche a Liscate le persone devono fare i conti con rapine ai danni di appartamenti, negozi, uffici, garage, ed è per questo che in molti hanno deciso di provvedere concretamente e di aumentare il livello di protezione degli edifici di proprietà. Ma cosa si può fare per far sì che un edificio risulti davvero sicuro? Come prima cosa si possono installare delle misure che garantiscono un buon livello di difesa dell’appartamento (o del negozio, ecc.), come ad esempio le porte blindate e le grate di sicurezza. Naturalmente è bene rivolgersi a delle ditte con anni di esperienza nel settore che possano mettere a disposizione personale adeguatamente preparato e qualificato: basterà un semplice sopralluogo nella struttura per capire le esigenze dell’utente e le dinamiche degli abitanti della casa, in modo tale da poter proporre le migliori soluzioni possibili. Le porte blindate si dividono infatti per classi, ognuna delle quali stabilisce un livello di resistenza alle eventuali effrazioni: la classe 1 è la più bassa e generalmente viene impiegata nelle zone a basso rischio di furto, ma in una situazione come quella di Liscate e del circondario è meglio orientarsi su una classe più alta. In genere si fa riferimento alla classe 3, ovvero una porta blindata capace di resistere a tentativi di scasso con attrezzi come il piede di porco, o alla classe 4, che è progettata per opporre un’eccellente resistenza a seghe, accette, scalpelli e trapani portatili a batteria. Oltre a porte blindate e grate, che rivestono comunque un ruolo molto importante per la sicurezza di un edificio, è bene che l’utente si orienti anche su degli impianti di sicurezza efficienti: stiamo ovviamente parlando dei sistemi di allarme e videosorveglianza, possibilmente gli ultimi modelli, che permettono all’utente una protezione di altissimo livello. I sistemi di allarme, che individuano presenze anomale all’interno e all’esterno dell’abitazione e avvisano i proprietari (o i vicini di casa, o in alcuni casi direttamente le forze dell’ordine) tramite un segnale acustico, sono ormai davvero molto all’avanguardia: basti pensare che oggi sono presenti sul mercato dei sistemi senza fili, basati sulla rete wireless, che evitano passaggi difficoltosi di fili attraverso i muri dell’abitazione, generando un notevole risparmio per il consumatore. Al giorno d’oggi i sistemi di allarme sono spesso integrati con la videosorveglianza, ovvero l’installazione di telecamere in alcuni punti strategici dell’appartamento o del negozio (sia dentro che fuori) in modo tale da riprendere i responsabili di una rapina o di un’azione vandalica. Anche qui è necessario rivolgersi ad una ditta molto affidabile, così da ottenere un impianto di videosorveglianza di grande livello: il personale valuterà i punti migliori dove piazzare le telecamere per consentire alle stesse di riprendere le scene con immagini chiare e nitide. Grazie a questi sistemi, le abitazioni di Liscate potranno considerarsi sicure anche in assenza dei loro abitanti: collegandosi con un dispositivo, smartphone e tablet, si potranno monitorare gli interni e gli esterni dell’edificio.
- Impianti di videosorveglianza e allarme a Cavenago
Sicura Domus progetta e installa impianti di videosorveglianza a Cavenago, in provincia di Monza Brianza. Il livello di sicurezza di abitazioni, negozi e uffici percepito dalla popolazione di Milano e dintorni è sempre più basso. I malintenzionati prendono di mira non solo abitazioni private (a prescindere se si tratti di abitazioni condominiali, case isolate, ville ecc.) ma anche altri edifici come i negozi, gli uffici e i garage. Si tratta di proprietà che necessitano di aumentare i loro livelli di sicurezza per poter dormire sonni tranquilli. La problematica, che coinvolge tutte le città d’Italia, appare piuttosto evidente anche a Milano, dove il numero di furti e rapine non accenna a diminuire. Per questo motivo stanno aumentando le richieste di sistemi di videosorveglianza e impianti d’allarme in aggiunta ai classici sistemi di sicurezza passiva, come porte blindate, grate di sicurezza, basculanti elettrici per garage e via dicendo. Il controllo accessi, ad esempio, è molto richiesto nelle aziende, perchè permette, in abbinamento alla videosorveglianza, di avere sempre la percezione di chi utilizza gli ambienti di lavoro. L’esigenza di sicurezza emerge con forza anche nel paesino di Cavenago di Brianza, comune di poco più di 7000 abitanti in provincia di Monza Brianza, situato a circa 25 km da Milano. Cavenago è un borgo che ha caratteristiche simili a quelle dei paesi della zona, ovvero un centro storico molto antico dove sono presenti soprattutto botteghe, negozietti ed esercizi commerciali di varia tipologia, e aree residenziali più periferiche. Proprio coloro che abitano da queste zone sono soggetti all’intrusione di ladri, anche se non mancano i furti nei negozi del centro. Serve quindi una maggiore sicurezza, che può essere garantita dall’implementazione di sistemi di allarme e di videosorveglianza. Oltre alle porte blindate (meglio se di classe 3 o 4) e alle grate di sicurezza, che pure giocano un ruolo importante per la difesa della struttura, un contributo decisivo è quello dei sistemi di allarme, che devono essere scelti in base alla tipologia di edificio da proteggere ed essere sempre di ultima generazione. Meglio non affidarsi a strumentazioni vecchie o troppo economiche: la sicurezza non ammette “tagli”, dato che un sistema scarsamente efficiente non garantisce in nessun modo l’invulnerabilità della propria abitazione. Ma quali tipologie di allarme possono essere considerate idonee per le abitazioni di Cavenago di Brianza? Solitamente i sistemi di allarme più venduti sono quelli che prevedono l’utilizzo dei fili oppure i wireless, che stanno prendendo sempre più piede negli ultimi tempi. Sebbene i sistemi d’allarme con fili siano considerati molto efficienti, le critiche principali che vengono fatte a questa tipologia sono soprattutto di carattere estetico, dato che i fili che collegano le varie componenti del sistema (centralina, sirena e rilevatori) devono necessariamente passare attraverso i muri, praticando dei fori nelle pareti. Inoltre, ed è un dettaglio tutt’altro che secondario, l’installazione di un sistema di allarme con fili richiede maggiore impegno e soprattutto una spesa piuttosto alta, proprio perchè richiederà delle opere murarie che hanno un costo a parte rispetto a quello dell’acquisto dell’impianto. Ecco perchè si tende a preferire il sistema di allarme senza fili, capace di sfruttare la tecnologia wireless per mettere in contatto le componenti della strumentazione. Il sistema di allarme senza fili emette un suono acustico non appena vengono intercettate presenze sospette all’interno dell’edificio, esattamente come l’altra tipologia: tuttavia, in questo caso, il segnale può essere inviato anche alle forze dell’ordine, facilitando l’intervento. Il sistema wireless rende inoltre più semplice l’installazione di telecamere di videosorveglianza, che possono “integrarsi” con l’allarme di casa. Anche nei dintorni di Cavenago di Brianza è possibile reperire delle ditte molto esperte e qualificate: il personale competente effettuerà un sopralluogo nella struttura in modo tale da verificare la posizione ideale per l’installazione di ciascuna telecamera, sia all’interno sia all’esterno. In questo modo le immagini saranno nitide, e favoriranno il riconoscimento dell’eventuale rapinatore. Con il sistema wireless, il proprietario di casa può controllare l’edificio anche a distanza servendosi di dispositivi come PC, smartphone e tablet. Inoltre, le telecamere a circuito chiuso sono dotate anche di sistemi a infrarossi per la visione notturna.
- Sistemi antisequestro
Sicura Domus progetta e installa sistemi antisequestro. La sicurezza della propria abitazione è una prerogativa per tutte le famiglie italiane, ma anche per coloro che vivono da soli: pensiamo ad esempio ai tanti anziani, che sono spesso i soggetti più colpiti da tentativi di furto e rapina. L’intromissione di criminali all’interno della propria casa, oltre a generare un danno economico che può essere anche di grosse proporzioni, comporta un inevitabile disagio psicologico per chi subisce la violazione e il furto. Nella maggior parte dei casi, i tentativi di effrazione avvengono quando all’interno dell’abitazione non c’è nessuno. I ladri approfittano proprio dell’assenza dei proprietari di casa per introdursi nell’appartamento e saccheggiare soldi, gioielli, beni preziosi e altro ancora. Per impedire ai criminali di avere vita facile, gli utenti cercano di dotare la casa di tutta quella strumentazione all’avanguardia che protegge le “quattro mura”: pensiamo ad esempio ai più moderni sistemi di antifurto, spesso collegati a delle telecamere di videosorveglianza sistemate sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. In aggiunta, si possono predisporre anche porte blindate, protezioni alle finestre e via dicendo. Tuttavia, per i soggetti maggiormente esposti c’è bisogno di un grado di sicurezza più alto. Per chi ha un ruolo importante nella società, ma anche per chi ha introiti mensili particolarmente elevati in base alla propria professione, servono dei sistemi cosiddetti “anti-sequestro”, che garantiscano il massimo grado di sicurezza personale. Non è raro, infatti, apprendere la notizia di qualche personaggio sequestrato da bande criminali per chiedere un eventuale riscatto alla famiglia: per questo è bene predisporre la propria abitazione di un elevatissimo livello di protezione. In genere, gli interventi che fanno riferimento al sistema anti-sequestro riguardano edifici particolarmente complessi ed estesi, come ad esempio le grandi ville. Anche per questo, è sempre meglio affidarsi ad una ditta esterna, molto preparata e qualificata, che sappia mettere a disposizione i migliori strumenti possibili per raggiungere gli obiettivi prefissati. La ditta in possesso dei requisiti idonei alla mansione saprà fornire un personale all’altezza, adeguatamente formato per questa tipologia di intervento. Una delle prime strumentazioni è un sistema perimetrale che viene sistemato lungo tutto il bordo esterno dell’abitazione, in modo tale da riconoscere subito (e segnalare) eventuali tentativi di superamento della recinzione metallica, sia tramite il semplice scavalcamento che con il taglio della rete stessa. Le ditte molto affidabili inseriranno anche un secondo anello di protezione e un apparato che serve a rinforzare l’inespugnabilità delle terrazze. I sistemi anti-sequestro sono particolarmente efficaci perchè riescono ad integrarsi alla perfezione con i sistemi di antifurto classici e soprattutto con le telecamere di videosorveglianza. Le immagini riprese dalle telecamere saranno visionabili 24 ore su 24 dall’operatore della società di vigilanza, che potrà subito segnalare eventuali pericoli – in questo caso, un tentativo di sequestro, ndr – avvisare le forze dell’ordine e far scattare l’intervento immediato. Nelle strutture più moderne, il sistema è talmente avanzato da poter mettere a disposizione di coloro che abitano all’interno della villa (o di qualsiasi altro edificio) anche dei veri e propri touchscreen attraverso i quali è possibile stabilire una comunicazione costante, informando in tempo reale su eventuali “anomalie”. Non solo: tramite questi monitor, l’utente può controllare anche lo stato di “salute” dei vari sistemi che regolano la casa, come ad esempio quelli elettrici, quelli idraulici e ovviamente quelli che fanno riferimento alla sicurezza. Se c’è qualche malfunzionamento, è bene intervenire subito per non rischiare di trovarsi “scoperti”. Infine, il sistema anti-sequestro fa sì che il riconoscimento degli abitanti avvenga tramite la lettura dei dati biometrici, ovvero quel sistema informatico che identifica una persona in base ad alcune caratteristiche biologiche (volto, impronte digitali, retina, palmo della mano). Grazie all’evoluzione sempre più marcata dei dispositivi mobile, il proprietario di casa può tenere sotto controllo il sistema anti-sequestro anche tramite smartphone o tablet, oltre che ovviamente dal proprio pc.









